Venerdì 29 giugno h. 18 Rockisland – Molo di Rimini
Servono davvero le èlite? Le minoranze virtuose nella storia d’Italia
Massimiliano Panarari e Franco Motta presentano il libro “Elogio delle minoranze. Le occasioni mancate dell’Italia”. Dialoga con gli autori Valentina Zamagna (Associazione culturale "Il Tassello Mancante")
Un incontro in cui ripercorrere la storia del nostro paese rileggendola attraverso le esperienze di quelle “grandi” minoranze virtuose, che hanno combattuto battaglie di stampo riformatore e per il cambiamento delle condizioni di vita.
Seguirà aperitivo.
Cosa accomuna gli eretici italiani del Cinquecento e i social-riformisti dell’Italia primo novecentesca, i galileisti del Seicento e gli igienisti dell’Ottocento, i protagonisti del Triennio giacobino e la famiglia allargata dei liberali di sinistra e progressisti?
Lo spiega “Elogio delle minoranze. Le occasioni mancate dell’Italia”, il libro di Massimiliano Panarari e Franco Motta in uscita in questi giorni per Marsilio. Gli autori saranno a Rimini venerdì 29 giugno, alle 18 al Rockisland, per presentare il loro lavoro e dialogare con il pubblico. L'appuntamento è un aperitivo letterario promosso dal Partito democratico di Rimini nell'ambito degli incontri di approfondimento politico e culturale aperti a tutta la città.
Il volume di Panarari e Motta è un viaggio attraverso i secoli, dagli eretici del Cinquecento al liberalismo avanzato del Novecento, alla riscoperta di quelle minoranze che sono state finora sottratte al patrimonio condiviso dell’identità nazionale. Ad accomunarle, innanzitutto l’atteggiamento mentale critico, consapevole, ma sempre distinto dal pragmatismo e dall’antidogmatismo. Infine un amaro destino: duramente sconfitte, costrette ad assistere in vita alla dissoluzione dei loro progetti, sono state anche oggetto di dimenticanza.
Massimiliano Panarari e Franco Motta ripercorrono la storia del nostro paese rileggendola attraverso le esperienze di quelle “grandi” minoranze virtuose, che hanno combattuto battaglie di stampo riformatore e per il cambiamento delle condizioni di vita. Un filo rosso attraversa il libro alla ricerca delle energie fondative di quella che sarebbe potuta essere un’altra Italia, i cui esponenti si rivelano oggi più vicini ai modelli sociali e culturali che risultarono vincenti in buona parte dell’Occidente sviluppato. Dalle loro idee possiamo ripartire per pensare alle sfide di oggi.
Massimiliano Panarari insegna Comunicazione politica all'Università di Modena e Reggio Emilia e Marketing politico alla School of Government dell'Università Luiss "Guido Carli" di Roma. Già collaboratore di «Repubblica», delle riviste «Il Mulino» e «Reset», è editorialista della «Stampa» e di «Europa». Ha curato le edizioni italiane degli scritti, tra gli altri, di Robert Reich, Pierre Rosanvallon e Jacques Attali. Tra i suoi libri “L'egemonia sottoculturale” (Einaudi 2010).
Franco Motta è ricercatore in Storia moderna presso l'Università di Torino. Tra i suoi interessi di studio, le strategie politiche e culturali della Chiesa cattolica tra XVI e XVIII secolo. Ha curato l'edizione della “Lettera a Cristina di Lorena” di Galileo Galilei (Marietti 2000) ed è autore di una biografia del cardinale Roberto Bellarmino (“Bellarmino. Una teologia politica della Controriforma”, Morcelliana 2005).
Elogio delle minoranze. Le occasioni mancate dell'Italia
Franco Motta, Massimiliano Panarari
(pp. 221, € 16)
I Grilli - Marsilio Editore
La postilla conclusiva del libro su La Stampa: Sono le minoranze il sale della democrazia www3.lastampa.it/cultura/sezioni/articolo/lstp/459907/