Sull’utilizzo di Santa Maria ad Nives per la Sala del Commiato (o del Saluto), ieri il Comitato di Cittadini ha incontrato il Presidente della Provincia Stefano Vitali.
La delegazione di cittadini in rappresentanza del Comitato formatosi spontaneamente a seguito il saluto laico a Giordano Gentilini, ha incontrato il Presidente della Provincia Stefano Vitali, al quale ha posto ufficialmente la richiesta di conoscere la futura destinazione della ex cappella di Santa Maria ad Nives in Corso d’Augusto, attuale aula plenaria del Consiglio Provinciale di Rimini.
I cittadini riminesi hanno identificato quella sede, identitaria e centrale, quale opportuna essendo l’ente in corso di dismissione seppure non sostanzialmente né celermente come i cittadini pensano ed ha loro illustrato nell’occasione il Presidente Vitali: “Le proprietà dell’amministrazione provinciale di Rimini, tra le quali Santa Maria ad Nives, resteranno nella disponibilità dell’assemblea dei Sindaci, il cui presidente, un sindaco del territorio, dovrà deciderne l’utilizzo. Gli enti provinciali saranno oggetto di una lenta modifica per ora limitata agli organi di rappresentanza e potrebbero essere aboliti solamente dopo il lungo percorso della legge costituzionale”.
L’ex cappella di Santa Maria ad Nives da tempo sconsacrata e in passato sede di mostre d’arte e happening, secondo il Comitato di Cittadini sarebbe l’ideale luogo d’incontro sia per l’ultimo saluto felicemente non assimilabile a cimitero e forni crematori - dunque dedicato con modalità non lugubri e classiste alle persone non credenti - sia alle arti e alle discipline espresse dalle differenti culture presenti nella nostra comunità.
Il Presidente Vitali si è detto personalmente d’accordo per una soluzione da ricercarsi all’interno del Centro Storico di Rimini, poiché ritiene degna di attenta considerazione l’istanza posta da tanti cittadini laici e democratici. In riferimento a Santa Maria ad Nives egli propone al Comitato di sottoporre la richiesta fin dal prossimo gennaio 2015 a coloro i quali saranno i nuovi i rappresentanti dell’ente: è l’assemblea democraticamente eletta dai cittadini (proprietaria dai tempi dell’istituzione della Provincia di Rimini) a deciderne le nuove destinazioni.
Il Comitato mantiene l’obiettivo suddetto, seppure proseguendo nella ricerca di soluzioni più immediatamente percorribili col Comune di Rimini, e accoglie con soddisfazione il proposito del Presidente della Provincia di Rimini di trasmettere autorevolmente ai suoi successori la richiesta che i cittadini laici e democratici gli hanno sottoposto per Santa Maria ad Nives.
In rappresentanza del Comitato pro “Sala del Commiato o Saluto”: Ennio Balsamini, Giulio Buccolieri, Manuela Fabbri, Sergio Giordano, Giovanni Luisè.
Rimini, 21 maggio 2014.