
Il coordinamento dei circoli del PD di Rimini esprime profonda preoccupazione e seria perplessità circa le notizie a proposito dell'accordo già sottoscritto tra ANAS, Comune e Provincia di Rimini e Regione ER, ora alla firma del Ministro, in ordine al tracciato della nuova VARIANTE NORD della statale 16, ovvero quel tratto di nuova bretella stradale che dovrebbe unire Igea Marina con Santa Giustina per circa 3,5 kilometri.
L'area interessata da quest'opera è agricola, di grande e unico pregio in regione per fertilità e unicità del micro-clima e sarebbe in questo modo tagliata in due e fortemente e definitivamente danneggiata.
Si metterebbero a repentaglio più di cento aziende orto-frutticole che danno lavoro a oltre 300 operai per un fatturato annuale intorno ai 20 milioni di euro.
Inquinamento della falda, dimensione a triangolo degli appezzamenti con danno grave per uno sfruttamento ottimale e il rischio di innescare una nuova spirale speculativa centrata sul mattone sono solo alcuni degli "effetti collaterali" che potrebbero compromettere un patrimonio secolare di ricchezza basata su un equilibrio sostenibile e sull'armonia della popolazione residente con la terra.
Esiste un'ipotesi alternativa a questo pericoloso progetto ma di minore impatto ambientale,quella di un allargamento e di una ristrutturazione della Tolemaide.
Occorre riaprire la discussione con le amministrazioni locali e l'ANAS e ascoltare anche l'opinione delle popolazioni e delle imprese agricole coinvolte loro malgrado.
Per questo il coordinamento dei circoli del PD di Rimini chiede una pausa di riflessione a Comune e Provincia riaprendo i termini della discussione per trovare soluzioni condivise con il territorio.
IL COORDINAMENTO DEI CIRCOLI DEL PARTITO DEMOCRATICO DI RIMINI