
“Una sanità che funzioni e che tuteli nel miglior modo possibile la salute dei nostri cittadini”. È questo l’unico obiettivo del nostro progetto in materia sanitaria. Per fare questo siamo convinti che sia indispensabile un’ Ausl unica della Romagna da realizzarsi in tempi brevissimi.
I pesantissimi tagli già realizzati e quelli che arriveranno rischiano fortemente di mettere in crisi la eccellente rete di servizi sanitari e sociali dei nostri territori. È questo un patrimonio che non può assolutamente andare disperso. Occorre, per gestire al meglio le criticità derivanti da un forte taglio delle risorse, un contenitore nuovo in grado di assicurare l’eccellenza dei servizi e, nello stesso tempo, risparmiare.
Non agire, o anche avere un atteggiamento di conservazione e di difesa, mette a rischio l’ottimo sistema sanitario frutto di professionalità, investimenti e scelte politiche lungimiranti presenti nelle nostre zone.
È necessario approfondire nel miglior modo possibile le questioni aperte, è indispensabile un confronto con le diverse parti sociali ma non bisogna spaventarsi, e questo lo diciamo anche ai nostri amministratori. Ci sentiamo vicini a loro perché questo è il momento di scelte difficili e coraggiose, ma inevitabili. Con l’obiettivo chiaro di avere i servizi di base ovunque e le eccellenze concentrate in alcuni ospedali di un territorio comunque vicino e ben collegato. Vogliamo riaffermare il ruolo di una politica che vuole pensare in grande e lo fa mettendo al riparo prima di tutto la salute di tutti i cittadini.
Il nostro augurio è che tutte le parti del territorio romagnolo siano protagoniste all’interno di questo ambizioso e indispensabile progetto. È altrettanto vero che dopo tutti gli approfondimenti necessari si debba proseguire con chi ritiene prioritario, per mantenere la qualità dei servizi sanitari, far partire entro il 2013 il progetto dell’ Azienda sanitaria unica della Romagna".
Emma Petitti, segretaria PD riminese
Daniele Zoffoli, segretario PD cesenate
Alberto Pagani, segretario PD ravennate