L'Italia giusta che crede nella cultura

7 febbraio 2013

Pubblicato in: Attualità
La cultura costituisce, prima di tutto, un diritto fondamentale dei cittadini: da questo principio discende la responsabilità pubblica di sostenerne lo sviluppo e la diffusione e, insieme, di garantire a tutti i cittadini l’accesso alla cultura e alla produzione culturale. Nonostante le difficoltà create dalla grave crisi economica, bisogna avvicinare progressivamente la spesa pubblica a livelli europei, partendo dalla chiara affermazione che quello in cultura è un investimento. E il carattere prevalentemente pubblico di questo investimento costituisce la vera garanzia di autonomia del mondo della cultura. Martedì al teatro Massari di San Giovanni in Marignano i candidati alla Camera, Emma Petitti e Tiziano Arlotti, hanno incontrato le Pro Loco e le realtà del mondo della cultura della Valconca. Il programma del PD per la cultura
 
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