Lo sport è un diritto di cittadinanza

29 gennaio 2013

Pubblicato in: Comunicati Stampa
Una legge sull'impiantistica sportiva che consenta la costruzione e riqualificazione delle grandi e piccole strutture; introduzione dell'educazione motoria nella scuola primaria; investimenti idonei per l'impiantistica sportiva scolastica. Obiettivo: far diventare lo sport un vero diritto di cittadinanza. Sono alcuni dei punti del programma del Partito democratico sullo sport, protagonista della giornata di oggi a Riccione con la campionessa Josefa Idem, capolista PD al Senato per l'Emilia-Romagna. In mattinata la visita della Idem allo Stadio del nuoto, accompagnata dai candidati PD riminesi al Parlamento e dal sindaco di Riccione Massimo Pironi, ha visto la partecipazione di una ventina di associazioni e realtà sportive del territorio. Finanziamenti, fiscalità, sostegno all'associazionismo sportivo sono stati al centro dell'incontro. Il programma del PD sottolinea che le politiche dello sport sono un investimento per il Paese e per le generazioni future: in termini economici e sociali lo sport contribuisce per il 2% al Pil. Secondo il libro bianco del Coni, dal 1997 al 2009 in provincia di Rimini le società affiliate sono cresciute di oltre il 78%, passando da 222 a 396 (123 ogni 100mila abitanti). A queste si aggiungono 714 enti di promozione sportiva. Nel rapporto fra numero di complessi sportivi e dimensioni del territorio, inoltre, la provincia di Rimini conta la più alta densità di impianti, più che doppia rispetto alla densità regionale. Per il PD è importante in particolare investire sull'impiantistica leggera, rendendo gli spazi aperti delle città delle “palestre a cielo aperto”, inserite in una rete di piste ciclabili che rendono più sostenibile la mobilità cittadina. Nel pomeriggio la giornata con Josefa Idem è proseguita a San Giovanni in Marignano, per un incontro con cittadini e associazioni.

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