Il paese delle donne

17 dicembre 2012

Pubblicato in: Attualità
Sabato 15 dicembre la sede del PD dell’Emilia Romagna ha ospitato la terza conferenza Regionale delle donne democratiche del PD. Ha partecipato all’incontro l’onorevole Dario Franceschini, capogruppo del PD alla Camera dei Deputati. All’ordine del giorno: la democrazia paritaria nelle liste per i candidati al Parlamento e la proposta di una legge regionale di iniziativa popolare, sostenuta dalla Conferenza regionale delle donne democratiche del PD, contro la violenza di genere. All’incontro hanno preso parte amministratrici locali e componenti della Conferenza delle donne democratiche provenienti da tutta la Regione. Il segretario del Partito Democratico Pier Luigi Bersani ha fatto recapitare un messaggio di ringraziamento per l’azione politica svolta in questi anni.
"Ci stiamo cimentando nell'affermazione di una democrazia paritaria come principio ineludibile per rinnovare le istituzioni rappresentative", scrive Bersani. "Lo stiamo facendo con gesti concreti come dimostra il nostro contributo all'approvazione definitiva alla camera della legge che introduce la doppia preferenza di genere per le elezioni nei comuni o l'impegno che metteremo nel garantire la rappresentanza femminile sia nelle imminenti primarie per la scelta dei prossimi parlamentari del pd, sia nella composizione dei gruppi della camera e del senato nella prossima legislatura. Sono convinto che l'Italia possa riuscire a uscire sia dalla crisi economica più difficile del dopoguerra sia dagli affanni che riguardano la credibilità della politica e della rappresentanza democratica se punterà sulle sue migliori energie anzitutto su quello delle donne". Non è "possibile che l'Italia sia ancora oggi l'ultimo paese in Europa per tasso di occupazione femminile; non è possibile che una donna rischi il licenziamento o di non essere assunta nel caso in cui aspetti un figlio; non è possibile che lo stato sociale sia giudicato soltanto un costo da tagliare e non una risorsa da valorizzare per lo sviluppo e per la realizzazione di maggiori libertà e opportunità per le persone. Trovo anche insostenibile sul piano morale, civile e politico la piaga silenziosa ma continuativa della violenza sulle donne e del femminicidio per cui ogni due giorni una donna viene uccisa dal partner, da un parente, da un cosiddetto amico". Così anche "è sempre più inaccettabile la scarsa presenza delle donne nei luoghi delle decisioni e nelle istituzioni nazionali e locali, un dato che contribuisce ad ampliare la distanza e la conseguente diffidenza dei cittadini e dell'opinione pubblica nei riguardi della politica". Il Partito democratico, conclude, "ha bisogno del contributo prezioso di ognuna di voi, di tutta la vostra intelligenza e passione per ricostruire questo paese, per cambiare l'Italia".
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