Il vero protagonista di un rapporto stretto con la giunta regionale ed il Presidente Bonaccini è sicuramente, unitamente ai consiglieri regionali del PD, il comitato “giu' le mani dall' ospedale di Novafeltria”.
Il monito contenuto nel titolo evidentemente non vuol essere raccolto dal movimento cinque stelle, il quale, esclusivamente a scopi propagandistici ed elettorali (ricordiamo che a Novafeltria si vota nella primavera prossima) prova non soltanto a mettere le mani sulla struttura ospedaliera della valmarecchia, ma si spinge, incautamente, a provare a piantare una patetica bandiera pentastellata sul tetto dell' ospedale.
Se sull' ospedale si sono accesi i riflettori il merito va al comitato, non ci si approrpia dei meriti altrui per cercare di lanciare una campagna elettorale.
Se le scelte sull' ospedale della giunta Bonaccini saranno positive, lo si deve a ciò che la giunta sta pianificando ed alla continua azione di sensibilizzazione del Pd locale e di interlocuzione dei consiglieri del Pd Pruccoli e Rossi con la giunta stessa.
E, per amor di verità, il documento approvato in assemblea legislativa a sostegno dell' ospedale è quello del PD che reca come proponente e primo firmatario il consigliere Pd Pruccoli.
L' emendamento cinque stelle è stato accolto perchè era acqua fresca, non aggiungeva e non toglieva nulla alla elaborazione originaria.
Accoglierlo è stato un gesto dimostrativo che chi vuole può aggregarsi all' azione che il partito democratico sta svolgendo sull' ospedale, ma nulla piu'.
Che il tentativo di intestarsi i meriti sia goffo ed inopportuno lo dice il fatto che secondo i cinque stele sarebbero bastate tre paroline loro in un documento per ottenere il tanto sospirato inserimento della struttura nelle aree disagiate ai sensi del decreto Balduzzi.
Inelegante, davvero.
In breve, giu' le mani dall' ospedale, via le bandierine dal tetto, continuiamo a lavorare per il futuro della struttura e, per il bene di tutti, togliamo da subito l' ospedale dalla campagna elettorale di Novafeltria per poterlo preservare da tentativi di sciacallaggio politico.
PD UNIONE PROVINCIALE DI RIMINI