La Regione Emilia – Romagna ha messo a punto un maxi progetto da 16,5 milioni di euro - 1,5 dei quali messi a disposizione dalla stessa Regione e 15 richiesti al Governo - per mettere in sicurezza i tratti a più elevato rischio idrogeologico del litorale.
“Il cosiddetto “progettone” – spiega il consigliere regionale Roberto Piva - prevede una serie di interventi prioritari in vari comuni delle province di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna e Ferrara ed è stato inviato al Ministero dell’Ambiente, che nelle scorse settimane aveva chiesto di segnalare ulteriori interventi prioritari rispetto a quelli contenuti nell’Accordo di programma siglato con la Regione nel 2010”.
“Il maxi progetto – continua Piva - riguarda la messa in sicurezza dei tratti litoranei interessati da erosione, subsidenza e rischio di ingressione marina negli abitati attraverso il ripascimento con sabbie sottomarine”.
Si tratta del terzo intervento di questo tipo dopo quelli effettuati nel 2002 e nel 2007 e dopo la realizzazione del sabbiodotto permanente sotterraneo di Riccione inaugurato in novembre 2013” .
Ad essere coinvolte le province di Rimini (comuni di Rimini, Riccione, Misano Adriatico, Bellaria-Igea Marina), Forlì-Cesena (Cesenatico), Ravenna (comuni di Ravenna e Cervia) e Ferrara (Comacchio). In particolare, le località interessate sono Misano Adriatico, Riccione sud, Igea Marina-Rimini nord, Cesenatico, Milano Marittima, Lido di Dante, Punta Marina e Lido di Spina.
L’area comprende circa 80 stabilimenti balneari, numerose attività commerciali dell’indotto turistico-balneare, otto centri abitati con le relative infrastrutture tecnologiche e di viabilità e alcune fasce naturali e protette collocate nel parco regionale del Delta del Po. Località molto esposte al rischio idrogeologico e già fortemente danneggiate dalle eccezionali mareggiate che in novembre 2012 colpirono il litorale emiliano-romagnolo, determinando ingenti danni per erosione alle spiagge ed alle arginature di difesa a mare degli abitati.
“La difesa della costa – conclude Piva – rappresenta un impegno importante in un’ottica di salvaguardia del territorio e dell’economia locale”.