PD

Il portale del Partito Democratico di Rimini

Per registrarti accedi alla sezione dedicata all'Albo degli elettori/elettrici del PD

Per iscriverti o rinnovare l'adesione al PD di Rimini accedi alla sezione tesseramento

  Home |  Trasparenza  |  Il Partito  |  Circoli  |  Il PD nelle Istituzioni  |  Rassegna Stampa  |  Materiali  |  Contatti  |
Feed RSS 
Partito Democratico - Rimini
  venerdi 4 luglio 2025 Partito Democratico Rimini
| Politiche | Amministrative | Area Feste | Iniziative ed eventi | Conferenza Donne | Giovani Democratici | Link |
Sintesi dell'intervento di Emma Petitti alla Direzione provinciale del PD Rimini

8 ottobre 2013

Pubblicato in: Attualità

Si è svolta ieri sera la Direzione provinciale del PD della Provincia di Rimini.
Di seguito una sintesi dell'intervento di Emma Petitti, segretario provinciale uscente, deputato PD.
"Il Pd ha assoluto bisogno, con il congresso nazionale che andremo a svolgere l'8 dicembre, di un segretario che sostenga l'esecutivo e che cerchi di dare un'impronta visibile all'attività di governo. Non possiamo ridurci ad essere semplicemente i guardiani della stabilità. Questo sarà un congresso che si divide in due fasi.

Il congresso si inserisce in un quadro territoriale che a maggio del 2014 ci porterà al rinnovo delle amministrazioni in 20 Comuni su 27. Come avevamo chiesto a più riprese, partiremo con il rinnovamento della classe dirigente del partito dai territori, ed entro i primi di novembre andremo ad individuare tutti i segretari di circolo, i segretari comunali ed il futuro segretario provinciale.

Il lavoro di novembre sino alla data dell'8 dicembre, sarà invece dedicato al lavoro delle mozioni congressuali ed al contributo che da Rimini potremo dare con l'elezione del nuovo segretario nazionale del PD. I segretari regionali verranno individuati nella primavera del 2014.

Lavoriamo per dare credibilità e primato alla politica, forza e autorevolezza al nostro partito e nella preparazione del nostro congresso territoriale dobbiamo contribuire al radicamento attraverso i circoli.

Dobbiamo tenere il filo del lavoro fatto in questi ultimi anni sulle sfide politiche aperte come territorio provinciale e che in alcuni casi hanno portato a risultati positivi. Solo il più recente, il risultato del referendum sulla fusione tra Poggio Berni e Torriana, a cui si affianca il perseguimento del risultato dell'Unione 2.0 in Valconca per la gestione dei servizi associati tra Comuni.

Dobbiamo continuare il lavoro sulle infrastrutture e i servizi prioritari del nostro territorio provinciale: la mobilità e il Trc, la nuova Statale 16, il piano dei servizi socio sanitari e la Asl unica, il nuovo piano degli investimenti di Atersir e il Piano di salvaguardia della balneazione ottimizzato, i servizi scolastici. Temi di cui è importante che il PD provinciale tenga una sintesi, perché le campagne elettorali che ci impegneranno tra pochi mesi ne 20 Comuni al voto dovranno essere caratterizzate da un filo rosso che leghi attorno ad una visione unitaria il nostro progetto politico.

Nei prossimi mesi dovremo inoltre concentrarci a costruire un nuovo centrosinistra aperto alle esperienze civiche, ma a partire da un chiaro programma di governo, senza ambiguità. Dovremo mettere a disposizione di esperienze di natura civica la forza, l'organizzazione e la rete del partito, quando e dove è possibile, anche laddove non esprimeremo direttamente il candidato sindaco.

Da solo, anche il migliore non ce la può fare. Vogliamo costruire un partito aperto, ma che sia un partito vero, in cui ci siano discussioni politiche, analisi, e in cui ci sia un coinvolgimento effettivo degli iscritti sulle scelte da compiere, non soltanto al momento della scelta delle persone. Un auspicio per il futuro, dal mio punto di vista e, tenuto conto del forte rinnovamento generazionale e di genere, compiuto in questi ultimi anni, è che si riesca a costituire un gruppo dirigente che non cristallizzi le divisioni al proprio interno, ma che possa discutere lealmente, anche rimescolandosi a seconda delle diverse questioni sul campo, in maniera leale e solidale. Mi piacerebbe che riuscissimo a sollevarci dalle pretestuosità e da logiche di posizionamento di una competizione continua. Le nostre primarie interne sono uno strumento, non una soluzione.

Dobbiamo rimettere al centro il dibattito politico, per poter accrescere l'unità e la solidarietà interna sugli obiettivi comuni, ricercando nel solco riformista e nella famiglia progressista dei Democratici e dei Socialisti europei, quell'identità condivisa che ci permetta di superare la visione della politica come gestione dell'esistente e governo del quotidiano, all'interno di un infinito presente".



Iscriviti al PD
Agenda Appuntamenti
Visualizza: 11 feste »  
Ricerca nel sito
»

petitti attualità pd comunicati stampa rimini attualità iniziative ed eventi giovani democratici
Link utili
   - Privacy Policy
Il sito web di PD Rimini non utilizza cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie strettamente necessari per la navigazione delle pagine e di terze parti legati alla presenza dei "social plugin". Per saperne di più Accetto