“La nostra Festa sarà l’occasione per discutere con gli operatori e con le istituzioni una strategia per il turismo che è un fondamentale comparto della nostra economia, al fine di arrivare al prossimo appuntamento elettorale con le idee chiare. Bisogna saper governare questo settore. Per questo ritengo si debba insediarne la governance dentro le strategie del ministero dello Sviluppo economico con un dipartimento dedicato che sappia mettere in equilibrio poteri nazionali e regionali fino a dare una strategia (nazionale e complessiva”
Con questa proposta affidata ad un video messaggio il segretario del Pd Pier Luigi Bersani ha aperto oggi la Festa Nazionale del turismo del partito democratico che si svolge quest’anno a Milano marittima.
“Bisogna tornare a crescere, ha aggiunto Bersani, e servono misure si di rigore ma che sollecitino anche l’economia. C’è da aiutare una stagione di investimenti: per questo proponiamo di estendere il beneficio delle detrazioni del 55% per le ristrutturazioni di cui gode il settore abitativo alla ricettività che va ammodernata”.
“C’è anche l’esigenza, ha proseguito il segretario del Pd, che proprietà e gestione si diano una mano, si sovrappongano perché ciò può dare impulso ad una stagione di investimenti. Bisogna poi dare maggiore attenzione alla piccola e alla micro imprese. Per questo chiediamo al governo di attivarsi rapidamente perché serve un decreto che regolamenti le concessioni demaniali”.
“Inoltre, continua Bersani nel suo video messaggio, è necessario avanzare una strategia europea, tema dirimente dell’armonizzazione dell’Iva che può essere affrontato solo in quel contesto. Se vogliamo dare un futuro a questo settore dobbiamo garantire una alta formazione e preoccuparci di dare soccorso alla micro e piccola impresa turistica”.
“Serve una strategia, conclude Bersani, per il settore e per il suo rilancio, per difendere il lavoro, per garantire i diritti dei consumatori, per sollecitare gli investimenti delle imprese e per cercare di valorizzare l’enorme patrimonio culturale storico, artistico e paesaggistico di cui disponiamo. Queste sono le idee, insieme ad altre, che presenteremo e sulle quali vogliamo confrontarci perché il turismo sarà nel posto d’onore della nostra strategia per la crescita”.