"Fra le sfide che in questi anni attendono il nostro territorio e il nostro Paese abbiamo certamente di fronte quella degli aeroporti. Secondo i dati del nuovo Piano nazionale degli aeroporti il traffico, che nel 2011 ha registrato in Italia oltre 149 milioni di passeggeri, potrebbe raddoppiare entro il 2030, sfiorando i 300 milioni di passeggeri per anno.
L'aeroporto Fellini è da tempo già inserito in questo trend, con il 14,8% di passeggeri in più anche nel primo semestre di quest'anno rispetto allo stesso periodo 2011, e 12 paesi in crescita per l'incoming. Cifre che si traducono in un indotto importantissimo per il nostro territorio, prossimo al miliardo di euro fra spesa turistica e commerciale.
Bastano questi dati a confermare che lo sviluppo degli scali, dell'accessibilità e dell'integrazione con i territori è tema centrale sul quale concentrare impegno e risorse. L'aeroporto “Fellini” di Rimini è un'opera strategica, e i soci pubblici stanno provvedendo con sollecitudine ai versamenti per l'aumento di capitale. Ma uno sforzo maggiore per sostenere l'attività dello scalo riminese è necessario anche dagli operatori privati che traggono beneficio dall'indotto economico generato. Il “Fellini” è l'aeroporto del sistema Rimini, e tutto il sistema deve essere chiamato a contribuire, in base alle proprie possibilità e ai vantaggi che dal “Fellini” derivano.
Senza dimenticare che è anche il Piano nazionale degli aeroporti a sollecitare opportune forme di coinvolgimento di capitali privati, anche all'interno di progetti di sviluppo territoriale integrato, per conseguire condizioni di sostenibilità economica degli aeroporti che non prevedano trasferimenti di risorse pubbliche per la gestione".
Emma Petitti
Segretario provinciale PD Rimini